City, Tutti contro Mancini: Isolato e sfiduciato dalla dirigenza e dallo spogliatoio
Tutti contro Mancini. La sconfitta nel derby contro lo United ha messo con le spalle al muro il manager italiano del City: dallo spogliatoio si moltiplicano gli spifferi che vorrebbero il tecnico esonerato dopo i risultati di questo inizio di stagione. A rivelardo è addirittura il Times, che racconta di un Mancini isolato, sfiduciato da gran parte della squadra che non sopporta più i suoi modi poco concilianti, ma anche in rotta con la dirigenza per via del mercato estivo.
Senza dimenticare il capitolo Balotelli. Mancini è accusato anche di una certa confusione tattica, la scelta di giocare con la difesa a tre, la necessità di ricorrere all’interprete per seguire gli allenamenti del suo vice, Angelo Gregucci, e l’allontanamento del medico sociale Phil Batty.
La frattura tra tecnico e giocatori è confermata anche dal Daily Telegraph che registra il malcontento di alcuni giocatori (coperti dall’anonimato) stufi delle "critiche frettolose" di Mancini nei dopo-gara davanti alle telecamere. Dopo la sconfitta con lo United è capitato a Joe Hart e Samir Nasri (oltre che lo stesso Balotelli) venire additati dal tecnico italiano come principali responsabili. Insomma, i Citizens assomigliano sempre più a una polveriera che da un momento all’altro rischia di esplodere.
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