L'UDINESE ESPUGNA MARASSI

Riecco la vera Udinese
La Samp cede a Marassi

GENOVA, 10 dicembre 2012

Finisce 2-0 per i friulani, con le reti nel primo tempo di Danilo e Di Natale. Blucerchiati poco pericolosi, ma Pozzi nella ripresa spreca un rigore

Totò Di Natale, 35 anni, già 9 gol in campionato. LaPresse

Segna Danilo e l'Udinese vince. Altro gol del centrale brasiliano, dopo quello nell'ultimo turno al Cagliari, e i friulani ottengono la seconda vittoria consecutiva, superando 2-0 a Marassi la Sampdoria. I blucerchiati si fermano dopo due vittorie e il pari di Firenze. La rinascita del brasiliano, inguardabile fino a 20 giorni fa, è solo una delle chiavi della rinascita dell'Udinese. Che finalmente gioca come ha in testa Guidolin: una squadra che dietro concede poco e dà il meglio di sé quando riparte, con la velocità di Di Natale e i centrocampisti che si buttano negli spazi. Restano invece i dubbi sulla consistenza della Samp, che gioca un brutto primo tempo, produce il massimo sforzo nella ripresa ma è frustrata dall'errore dal dischetto di Pozzi nel momento di massima intensità.

FACCE NUOVE — Lo sono quelle di Angella ed Heurteaux, due difensori di cui in Friuli parlano benissimo e che sembrano finalmente pronti. Lo è Allan, forse l'acquisto estivo più azzeccato. Già visti invece Dusan Basta, che torna dopo il lungo stop e si conferma esterno di gran livello, e Luis Muriel, rivisto in panchina. Ed è giocatore in grado di cambiare la stagione dei friulani, se sarà davvero recuperato. La Samp ha bisogno di ritrovare il miglior Maresca, fuori dopo 45', e attende i rientri di Eder e Maxi Lopez. Anche se Mauro Icardi, un '93 argentino che la Samp ha pescato per 400.00 euro nel Barcellona, ha tutto per diventare un grande attaccante. Tosto fisicamente, fa i movimenti spesso giusti da prima punta. E' lui a guadagnarsi il rigore (un po' generoso, fallo di Allan) e a costringere Brkic alla prodezza sulla sua girata di sinistro. Comprendiamo Ferrara che non vorrebbe mandarlo al mondiale Under 20 di gennaio.

  

MERITATO — L'Udinese va avanti con merito. Romero è prodigioso su Di Natale al 16', ma sul successivo corner di Totò Danilo salta da solo sul secondo palo e segna. Male la Samp in marcatura. Malissimo. Anche il raddoppio nasce da un'incertezza, stavolta del singolo più che del reparto. Berardi per chiudere sull'inserimento di Badu, sul rinvio trova il rimpallo che manda in porta Di Natale, già a quota 9.

TUTTO INUTILE — Ferrara nella ripresa ci prova con Pozzi e il 4-4-2. Dentro anche Estigarribia, che dà ragione a chi alla Juve non lo ha ritenuto indispensabile con un'altra prova moscia. Detto delle due occasioni, sventate da Brkic, eccellente sopratutto su Icardi, mentre il rigore è poco più di una mozzarella, il fatturato della Samp è troppo modesto. Ha buon gioco il possesso palla dell'Udinese. Che, forse per la prima volta in stagione, ritrova la sua vera identità.