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martedì 13 novembre 2012

SIENA ESPUGNA ROMA


Brown è incontenibile 
Siena sbanca Roma

ROMA, 12 novembre 2012

Nel posticipo della settima giornata, la Montepaschi si impone sul campo dell'Acea per 81-70. Decisivi il playmaker e le 6 triple di Moss. Toscani terzi insieme a Cantù

L'ala senese David Moss al tiro. Ciam/Cast
L'ala senese David Moss al tiro. Ciam/Cast
Dal paradiso del +22 all’inferno del +3. Ma con la forza di rimettere a posto, nel finale, una partita dominata per oltre due quarti da Siena e riaperta dalla caparbietà di una Virtus Roma che sfiora il miracolo di una rimonta impossibile dopo aver subito la partenza con il turbo del Montepaschi. Finisce 70-81, con la Mens Sana che centra la vittoria stagionale numero 5 nel posticipo del lunedì, dopo quaranta minuti in apnea e un finale da thriller.
Gazzetta TV
PRIMO TEMPO — I terra-aria del Montepaschi fanno subito danni alla difesa di Roma: Moss, Brown, Ress e Janning vanno a segno dall’arco con una sequenza micidiale che produce il primo parziale significativo (+7 Siena sul 5-12). Costringendo Calvani al time out dopo poco più di quattro minuti e alle prime contromisure: Datome, in evidente difficoltà, cede la marcatura di Moss a Phil Goss. Cambio difensivo che non sposta granché nella serata decisamente sí di Siena al tiro, di fronte ad una Virtus nervosa e contratta che sbaglia, spreca e si lamenta per una serie di mancati fischi arbitrali. Proteste che a 3’03’’ dalla sirena del primo quarto costano il tecnico al coach dell’Acea Marco Calvani. Preludio del nuovo allungo della Mens Sana, che chiude avanti di 14 (11-25) una prima frazione in cui i 9 punti (su 11) di Goss per la Virtus sono solo un lampo nella notte. In apertura di secondo periodo Siena dilaga, scappando fino al +22 del massimo vantaggio (13-35) firmato dall’ennesima tripla di Moss (9 punti in 16’30’’). Nel momento peggiore della partita, Roma prova a scuotersi, trovando la forza di rientrare in gara con un parziale di 9-0 che, senza spostare gli equilibri, permette agli uomini di Calvani di andare al riposo sotto di 16 (27-43).
SECONDO TEMPO — Quando Siena grazie a Brown si porta subito +21 sul (31-52) la storia della partita sembra segnata. Prima che l’imprevedibile accada. Come nel primo quarto, stavolta è il tecnico a Luca Banchi a cambiare volto alla gara. Con la Virtus che piazza un nuovo parziale di 9-0 sull’asse Taylor-Lawal, che stavolta riapre del tutto i giochi (49-57). L’ultima fiammata di Roma arriva in avvio di quarto periodo, quando sfruttando anche il tecnico fischiato ad Hackett, la Virtus spinge con Datome la sua rimonta fino al -3 (61-64). Ma il quinto fallo di Lawal (tra i migliori in campo di Roma) sbarra la strada all’Acea. Mentre Siena trova nell’esperienza di Ress e nella precisione di Moss le carte vincenti per chiudere i conti.
Roma: Lawal 19, Datome 15, Goss 13
Siena: Brown 22, Moss 18, Ress 12

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