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mercoledì 14 novembre 2012

ZACCHERONI AD UN PASSO DAL MONDIALE


Zac a un passo da Brasile 2014
Un punto e il Giappone va ai Mondiali

Milano, 14 novembre 2012

I nipponici hanno battuto 2-1 l'Oman e ora con un punto in Giordania a marzo potranno festeggiare l'accesso alla rassegna iridata. L'Iraq torna in corsa battendo la Giordania, Iran battuto e scavalcato dall'Uzbekistan

Alberto Zaccheroni può già preparare le valigie: con la vittoria oggi in Oman (2-1 il finale), il suo Giappone è sostanzialmente pronto per viaggiare in Brasile per il Mondiale 2014. La squadra nipponica ha oggi intascato i tre punti e si è proiettata a quota 13, nel gruppo B delle qualificazioni asiatiche: nella prossima gara, a marzo in Giordania, anche un pareggio potrebbe bastare per la matematica conferma.
Gazzetta TV
LA PARTITA — Gara molto complicata per il Giappone di Zac, quella di Mascate. L’Oman di Paul Le Guen, che ha ancora carte da giocare per la qualificazione, sia diretta (puntando al secondo posto del gruppo, oggi detenuto dall’Australia) che con i playoff, è una squadra assolutamente dignitosa. Che inizia subito forte e va vicinissima al vantaggio, dopo 10 minuti: Al Hosni mette sopra la porta un facile appoggio di piatto davanti alla porta sguarnita. Gli attacchi dell’Oman sono pericolosi ma disordinati, il Giappone sa riconoscere i tempi giusti della transizione, rimanendo sempre equilibrato in campo. E, in seguito a una ripartenza, l’ennesima, dell’interista Nagatomo, migliore in campo, giunge il gol del vantaggio di Kyiotake. La mezzapunta del Norimberga, rispetto alla gara contro l’Iraq parte da destra, e chiude sul secondo palo il cross da sinistra del terzino nerazzurro: 1-0 al 20’.
SOGNO OMAN — Il numeroso e vociante pubblico di Mascate non si arrende e, coinvolto dagli altoparlanti, continua a incitare la squadra che può regalare un sogno mondiale al sultanato della penisola arabica. All’inizio del secondo tempo, Le Guen si gioca tutto: toglie la stella Al Hosni, affaticato anche dalla finale di Champions asiatica persa sabato contro i sudcoreani dell’Ulsan, e prova ancora ad alzare il ritmo di gara. E trova il meritato pareggio al 77’, con Ahmed Mubarak. Ma il pubblico vuole la vittoria e spinge all’attacco i propri beniamini. Ingenuità pagata carissima dato che, allo scadere del minuto 90, un'azione fotocopia del primo gol, ancora con Nagatomo protagonista, manda in rete la mazzapunta dello Stoccarda Okazaki. Nel pomeriggio le altre gare di qualificazione. In un'amichevole tra due importanti squadre della Confederazione asiatica, Corea del Sud e Australia, vittoria in rimonta dei Socceroos per 2-1.
L'IRAQ TORNA IN CORSA — Un gran gol a pochi minuti dal triplice fischio finale, realizzato da Hammadi Ahmad, lascia speranze di qualificazione al Mondiale anche all'Iraq guidato da Zico. Gara molto difficile quella giocata a Doha dalla squadra del fuoriclasse brasiliano contro la Giordania, per lunghi tratti padrona del gioco. Con i tre punti l'Iraq sale a 5 punti in classifica nel gruppo B, raggiungendo Oman e Australia (quest'ultima ha una gara in meno).
LIBANO K.O. — Ritorna in corsa per la qualificazione anche il Qatar. La squadra guidata dal brasiliano Paulo Autuori batte 1-0 la sorpresa Libano dopo un match molto equilibrato ma quasi sempre controllato dai qatarioti. Il gol vittoria è realizzato al 75', con una conclusione da tre quarti campo dall'uruguayano Sebastian Soria, uno dei giocatori naturalizzati della squadra del Qatar (c'è anche l'ex Napoli Fabio Montezine).
IRAN, TUTTO DA RIFARE — Risultato a sorpresa a Teheran. L’Iran guidato da Carlos Queiroz è sconfitto in casa dall’Uzbekistan. Partita molto, troppo nervosa, decisa al 71’ da Bakayev. Adesso si riapre tutto il gruppo A di Qualificazione ai mondiali del Brasile e gli uzbeki balzano in testa a 8 punti, seguono a un punto l’Iran, il Qatar e la Corea del Sud (quest’ultima con una gara in meno) e a 4 il Libano.

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